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Ottimizzazione Delle Risorse Aziendali

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Ottimizzazione Delle Risorse Aziendali, Gestione dei sistemi informativi, Corretto uso delle risorse aziendali

Ottimizzazione Delle Risorse Aziendali

Infrastrutture aziendali tecnologiche e informatiche quando si deve intervenire.

Qualsiasi software, gestionale, di produzione, applicativi e tutti i servizi connessi, per poter funzionare necessitano di un’infrastruttura informatica di base efficiente e funzionale.

Le infrastrutture informatiche di cui parliamo sono piattaforme tecnologiche che comprendono componenti software (sistemi operativi), hardware ( server, storage, sistemi di rete, sistemi di backup). Tutto ciò è la base per permettere ai software sopra citati e agli operatori/utenti di sfruttare tutto ciò che è a disposizione sia come strumenti che come potenzialità.
Diverse e numerose sono le tematiche che possono spingere a intervenire su questi assetti attraverso veri e propri progetti di potenziamento con servizi di supporto, ed è pressoché impossibile stabilire una classifica delle priorità, se non quella che le infrastrutture sono alla base di tutto, questo implica nella progettazione un’aspetto prioritario e alquanto ramificato.
Possiamo tuttavia sintetizzarle in macro aree le ottimizzazione delle risorse aziendali e provare a capire, in base alle esigenze, alcuni dei criteri da utilizzare per scegliere la strategia più consona da seguire.

Ottimizzare al massimo
IL TCO *⇓

* (Total Cost Ownership in italiano Costo d’uso). In esso sono compresi i costi energetici, di manutenzione, di impegno delle risorse umane, ecc.

Il TCO è un elemento fondamentale per poter valutare ed eventualmente intervenire sulle diverse voci relative ai costi aziendali. 

Non perdere mai d’occhio l’efficienza dell’infrastruttura, cercando di utilizzare il numero minore di dispositivi, cioè cercare di raggruppare il più possibile i servizi da erogare, utilizzando gli stessi dispositivi per fare più cose.

Attenzione non perdete mai d’occhio il BPO (Acronimo di Business Process Outsourcing), in particolar modo da tenere presente la dove ci sono mansioni che richiedono specializzazioni particolari.

Le tecnologie attuali, se ben applicate, consentono di ottenere enormi miglioramenti nell’ottica di ottenere una migliore efficienza e minori sforzi economici. Applicabile a tutte le strutture organizzative aziendali indipendentemente dal tipo di mansione svolta. Un classico esempio pratico, per azienda informatica, può essere la scelta di implementare la virtualizzazione

Continuità del servizio

La richiesta/necessità di avere dalla propria infrastruttura la percentuale più alta sulla continuità di servizio è sempre maggiore. La tolleranza al fermo dei servizi è variabile da azienda ad azienda, con criticità diverse.

Ottimizzazione Delle Risorse

Non si può prescindere dal valutare almeno un livello minimo di tutela che è oggi ottenibile con investimenti anche molto limitati. Mentre quando si parla di implementare una soluzione in alta affidabilità, con l’integrazione tra il sistema esistente in uno più complesso con tutto il sistema in disaster recovery, rappresenta una problematica fra le più ricorrenti.

Specifiche necessità aziendali

Importantissimo questo punto nell’Ottimizzazione Delle Risorse Aziendali L’implementazione di un nuovo Enterprise resource planning (ERP) o di nuovi servizi applicativi di uso produttivo, l’apertura di una nuova linea di produzione, una nuova sede o una fusione aziendale sono tutte situazioni che impattano anche sul sistema informatico aziendale, che dovrà essere quantomeno rimodulato, se non addirittura sostituito, in funzione della nuova situazione venutasi a creare. E’ vitale per un buon utilizzo dell’investimento che tutta l’infrastruttura sia progettata e realizzata in un’ottica di flessibilità e modularità, importantissima la scalabilità verso l’ingrandimento della struttura, altrettanto valida è quella della possibilità di separazione, riduzione, sostituzione dei servizi presenti in essa. Più questi sono stati progettati ed eseguiti con cura e precisione tanto minori se non completamente assenti saranno gli interventi di modifiche sostanziali sull’infrastruttura tecnologica. Uniche modifiche che si potranno riproporre saranno relative all’ampliamento standard, cioè di quel costo base attribuito al dipendente come naturale attrezzatura di lavoro. Quindi questo avrà presso che rilevanza economica insignificante de non addirittura inesistente in un assetto IT bel configurato in tutti i suoi aspetti.

Raggiunto un alto livello di obsolescenza, il mantenimento di un adeguato livello di efficienza e affidabilità dell’infrastruttura IT impone dei costi di manutenzione e tecnicamente aumenta i costi del personale sia esso facente parte del gruppo IT che qualsiasi altro dipendente il cui lavoro è legato alla struttura tecnologica. Questi costi “nascosti”, spesso sottovalutati, si aggiungono all’impossibilità del servizio IT di mantenere un’adeguata linea di aggiornamenti richiesti sulla sicurezza e sulle funzionalità.

Lo sforzo e l’impegno di gestione portano spesso maggiori costi, anche se nascosti, rispetto all’acquisto di un nuova e aggiornata infrastruttura. Inoltre, il continuo sviluppo di applicazioni che sfruttano tecnologie sempre più moderne è alcune volte causa di incompatibilità creando possibili malfunzionamenti e sicuri rallentamenti nella produzione.

Software obsoleto

La rinuncia ad effettuare aggiornamenti, sia software che hardware quando necessario porta inevitabilmente a dover pagare prima o poi un conto molto alto con compresi tutti gli interessi, in termini di denaro, competitività e redditività. Ragione sufficiente, se non vincolante, per intraprendere un percorso di Ottimizzazione Delle Risorse Aziendali e dell’infrastruttura IT.